Il Summit SBC di Lisbona 2025 è giunto al termine.
Per quattro giorni, migliaia di persone si sono riunite per scambiarsi opinioni, presentare innovazioni e discutere del futuro del gioco d'azzardo online. Per Gamecheck, si è trattato sia di una piattaforma per presentare i nostri nuovi strumenti e servizi, sia di un'esperienza formativa.
Giorno 1
La giornata di apertura dell'SBC Summit 2025 ha portato energia e concentrazione alla MEO Arena di Lisbona. Randi Zuckerberg, fondatrice e CEO di Zuckerberg Media, ha dato il tono con il suo discorso di apertura sul Super Stage, "Muoversi velocemente e rompere le cose: imparare dalla disruption". Da lì, lo slancio è proseguito nel Super CEO Panel, "Il presente e il futuro del gioco d'azzardo", dove i leader hanno concordato su un punto fondamentale: la crescita dell'iGaming significa poco senza fiducia.
Giorno 2
Nell'ambito del tema "Protezione dei Giocatori", il fondatore e CEO di Gamecheck, James Elliott, ha preso parte al panel "Dalla Trasparenza alla Tecnologia: Aumentare la Fiducia nell'iGaming". Forte della sua esperienza in diritto della proprietà intellettuale, Elliott ha ricordato al settore che la fiducia non è una scelta, ma il fondamento del futuro. Il suo messaggio è stato chiaro: "Giochi veri, non falsi. Trasparenza, non segretezza. Fair play, non frode". La sessione non ha lasciato dubbi sul fatto che la trasparenza sia passata da tema secondario a priorità centrale.
Giorno 3
L'ultimo giorno ha offerto una prospettiva globale, mostrando quanto siano diventati diffusi i giochi falsi e perché il monitoraggio continuo sia fondamentale. Per gli operatori, i dibattiti hanno sottolineato il valore del Gamecheck SEAL come impegno visibile per l'integrità, aiutandoli a costruire la fiducia dei giocatori e a distinguersi in un mercato affollato. Al termine del summit, un messaggio è emerso chiaramente: fiducia e trasparenza definiranno il prossimo capitolo dell'iGaming.
I nostri incontri durante la settimana hanno evidenziato una preoccupazione costante: i giocatori non si accontentano più delle promesse: vogliono la prova di giochi reali, integrità e fair play. Gli operatori non possono contare solo sulle parole, i provider non possono permettersi che la loro proprietà intellettuale venga copiata e i giocatori non tollerano l'incertezza.
Il Gamecheck SEAL offre una soluzione completa: prova per gli operatori, protezione per i provider e rassicurazione per i giocatori. Offre una garanzia visibile che i giochi sono autentici, protegge i provider dai giochi falsi e dà ai giocatori la certezza di interagire con una piattaforma imparziale.
Ciò che Lisbona ha rivelato è un cambiamento di mentalità. L'industria dell'iGaming non tratta più i giochi falsi come una questione secondaria. Al contrario, l'integrità sta diventando centrale nel dibattito. Per Gamecheck, questa è la conferma della nostra missione.
Da Lisbona, la strada è tracciata. Gamecheck continuerà a:
Lisbona ha mostrato il meglio del settore: ambizioso, collaborativo e sempre più attento all'equità. Ma ha anche mostrato il lavoro che ci aspetta. Gli operatori disonesti non scompariranno dall'oggi al domani. Saranno necessarie vigilanza e cooperazione costanti.
Per Gamecheck il messaggio è chiaro: il nostro ruolo è continuare a promuovere la trasparenza, proteggere i giocatori e supportare i fornitori e gli operatori che scelgono il fair play.
👉 Giocatori: verificate il gioco prima di giocare.
👉 Operatori: ottenete il SIGILLO Gamecheck per dimostrare il vostro impegno verso l'integrità.